Questo blog nasce con l'intento di condividere con amici e non la passione per la cucina...ricette italiane ma non solo...

la ricerca del buono amalgamando i sapori della cucina italiana e straniera

lunedì 28 febbraio 2011

Lo stratagemma vincente per far mangiare le uova


Eccoci, e' arrivato anche il mio momento: mio figlio inizia a fare i capricci con il cibo e a schifare letteralmente un sacco di cose....diciamo che innoridisce specialmente alla vista delle cose di color verde e anche le uova purtroppo sono entrate nella sua lista nera...
Quindi ieri mattina, essendoci svegliati presto ho messo subito mano in cucina e scervellandomi un pochino sono arrivata a questa bella ricettina....velocissima da fare e adattabile a quello che riposa beatamente in frigo!
E la cosa piu' importante: il mio piccolo diavoletto ha fatto il bis e il tris!!!!!!!:-)))

Frittata lievitata al formaggio lagrein e pomodorini:

2 uova intere

1 bicchiere di latte

3 cucchiai abbondanti di farina autolievitante

100 gr di formaggio lagrein dell'alto adige ( o un formaggio saporito semi duro)

10 pomodorini piccoli

sale

pepe


In una ciotola sbattere bene le uova con il latte. Setacciare la farina e mescolare bene. Aggiungere il formaggio a scaglie e i pomodorini a pezzetti. Salare e pepare.
Ungere uno stampo da plum cake con del burro e versarvici il composto di uova e formaggio.
Infornare a 180C per circa 30 minuti.
Far raffreddare e servire!Ottima sia calda che fredda.

sabato 26 febbraio 2011

Il mio brasato

Finalmente ..il mio amato brasato.
Dovete sapere che quando ero a Parma lo preparavo frequentemente. La carne morbida era semplice da trovare e le verdure saporite al punto giusto per dare alla carne quel tocco in piu'...
In uno dei miei tanti ed amati giretti al supermercato mi sono imbattuta in dell'ottima carne da brasato e cosi' tornata a casa mi sono messa subito all'opera. Ho aggiunto un po' di misto d'erbe per carni ARIOSTO e mio marito si e' quasi letteralmente leccato il piatto..QUESTE SI' CHE SONO SODDISFAZIONI!!!!!!!

Il mio brasato ( dosi per 3 persone):

650 gr di muscolo a pezzetti

200 gr di zucca a pezzi

una manciata di fagiolini lavati e tagliati a pezzettini

2 zucchine tonde lavate e tagliate a cubetti

1 porro lavato e tagliato a rondelle

1 bicchierei di vino rosso

2 bicchieri di acqua

1 dado di carne

1 cucchiaino di misto d'erbe per carni ARIOSTO

1 pizzico di noce moscata

sale

pepe

olio extra vergine di oliva

In una pentola a pressione mettere la carne e le verdure e farle rosolare brevemente con un goccio d'olio. Aggiungere il vino, le spezie e l'acqua e far andare il tutto a pressione per 25 minuti circa. Una volta trascorsi i 25 minuti spegnere e lasciar uscire il vapore.
Togliere il coperchio e lasciar cuocere a fuoco lento per circa un'ora fino ad ottenere un sugo denso.
Servire caldo con tanto pane per fare la scarpetta!!!:-)

mercoledì 23 febbraio 2011

Ma mica sara' il solito pane...vero?????????

Aiuto..ora mi crederete matta...ancora a ripresentarci il suo pane..lo stesso....e invece no!!!!C'e la differenza...
Qualche giorno fa mi sono ritrovata ad impastare e mentro ero li' che pesavo la farina mi accorgo che non ne ho abbastanza....NO!!!ed ora??come si fa????
Lascio perdere???Esco e vado a comprarne un po'?? o provo a mescolare la farina di manitoba con della semplice farina tipo 00 autolievitante???
Provar non nuoce al massimo non verra' buono ..giusto???
Impasto le due farine, aggiungo un po' di farina tipo 00 semplice..lascio lievitare, formo le due pagnotte ed inforno e....
UNA MERAVIGLIA!ANCOR MEGLIO DELLE ALTRE VOLTE.....

Ciabatte bianche ( dosi per 2 ciabatte grosse):

300 gr di farina tipo manitoba

150 gr di farina tipo 00 autolievitante

2 cucchiaini di sale

1 cucchiaino di zucchero

3,5 gr di lievito secco

1 cucchiaino abbondante di malto

350 gr di acqua fredda

farina tipo 00 per riimpastare

olio extra vergine di oliva per spennellare


In una ciotola impastare la farina manitoba con quella autolievitante. Aggiungere l'acqua fredda, il lievito, il sale, lo zucchero ed il malto. Impastare bene con le mani aggiungendo un po' di farina tipo 00 semplice per riimpastare. Ottenere una palla liscia e non appiccicosa da far riposare 4-5 ore a temperatura ambiente.
Riprendere la pasta e lavorarla nuovamente su un canovaccio ricoperto di farina 00.
Schiacciare la pasta con le mani e ripiegarla a libro per 2 volte. Richiudere il canovaccio sulla pasta e lasciar lievitare per 2 ore.
Accendere il forno a 225C. Dividere limpasto in 2 grandi pagnotte e disporle su una teglia da forno rivestita di carta da forno. Spennellare con dell'olio e aggiungere un po' di sale fino sulla superficie.
Infornare per 20 minuti circa.
Vi assicuro e' ottimo!!!

martedì 22 febbraio 2011

Nocciole, nocciole e tanta morbidezza






Altro venerdi' e ancora nessuna bilancia, nessuna frusta per montare le uuova e tanta voglia di torta per il we...una marea di stampi nuovi di silicone da provare e quindi???come si fa???
Altra torta con lo yoghurt e tante ideuzze che frullano impazzite in testa...poi la decisone: voglio che sia di nocciola...e cosi' di nocciola fu....
Per la torta ho usato lo stampo di silicone fetta x fetta della Guardini e promuovo a piemno titolo questa brillante invenzione!!!!!!!!!!!

Torta soffice alle nocciole:

2 vasetti di yoghurt alle nocciole

3 vasetti di farina autolievitante

1 vasetto di zucchero

3/4 di vasetto di olio d'oliva

2 uova

100 gr di nocciole a pezzetti

1 pizzico di sale


Mescolare energicamente le uova con lo zucchero e il sale. Aggiungere lo yoghurt e poi l'olio. Mescolare e una volta ben amalgamato aggiungere la farina e lo zucchero.
Aggiungere a questo punto le nocciole e mescolare bene il tutto. Versare il composto in uno stampo da dolci ed infornare a forno gia' caldo a 180C per circa 30 minuti. Porva stecchino.
Questo dolce e' ottimo da inzuppare nel latte al mattino!!!!!!!

domenica 20 febbraio 2011

Una vera passione...I moscardini


Quando ero piccola,mia madre cucinava spesso i moscardini, noti anche come piccoli polipetti e io ne andavo matta....
Ovviamente, durante la mia permanenza londinese, non sono mai riuscita a mangiarli perche' non sono mai stata in grado di trovarli....
Poi qualche settimana fa invito alcuni amici a cena e mi si accende la lampadina: perche' non provare a cucinare i moscardini.
Mio marito mi guarda e con la faccia riluttante mi dice: ma saranno buoni???con tutto quel sugo..io non ne sono molto sicuro...
Uomo di poca fede....
sapete come e' finita???
Mi ha chiesto di rifarli al piu' presto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Moscardini in umido ( dosi per 3 persone)

700 gr di moscardini puliti

8 pomodori grossi da sugo

1 cipolla media

2 spicchi d'aglio

20 olive taggiasche denocciolate

olio EVO

sale e pepe q.b

preparato per pesce ARIOSTO

Tritare finemente la cipolla e l'aglio e farli soffriggere con 2 cucchiai di olio. Aggiungere i moscardini e mescolare energicamente finche' non saranno diventati rossicci.
A questo punto tagliare i pomodori a dadini ed aggiungerli al pesce.
Salare, pepare, aggiungere il misto di spezie ARIOSTO per pesce e lasciar cuocere a fuoco lento per 30 minuti. Aggiungere le olive e lasciar riposare una notte.
Questo passaggio e' fondamentale perche' cosi' i polipetti risulteranno piu' morbidi.
Sono ottimi da soli o come sugo per la pasta!

venerdì 18 febbraio 2011

Soffice soffice al profumo di arancia, mandorle e pistacchio


Allora, ma se uno e' senza bilancia cosa diavolo puo' fare????
E se oltre a non avere la bilancia non ha nemmeno le fruste e non puo' montare le uova....e' un vero disastro!
Pero' se si riprende la ricetta della torta allo yoghurt e la si modifica cambiandone il gusto, il gioco e' fatto e il risultato e' garantito!!!!!!
Questa volta ho provato a sostituire lo yoghurt con la ricotta e a mescolarla con della farina di mandorle....l'aggiunta di un'arancia e una manciata di pistacchi e il gioco e' fatto....

Torta soffice all'arancia, mandorle e pistacchi:

250 gr di ricotta

3 vasetti di uono yoghurt di farina autolievitante

1 vasetto di zucchero

2 uova

3/4 di vasetto di olio

1 arancia

100 gr di farina di mandorle

25 gr di pistacchi tritati

1 pizzico di sale


Sbattere a mano le uova con lo zucchero e il pizzico di sale. Aggiungere la ricotta e poi l'olio. Mescolare molto bene e aggiungere la farina e le mandorle. Spremere l'arancia ed aggiungere il succo al composto insieme ai pistacchi.
Versare in uno stampo ed infornare a 180C per 30 minuti circa. Prova stecchino.
Io ho usato lo stampo di Pavoni idea, Square easy-cake: la tortiera a cerniera quadrata ...

giovedì 17 febbraio 2011

E se vi parlo di un'altra grande ditta italiana??


Lo so che forse siamo in troppi a parlarvi di collaborazioni e qunt'altro ma trovo divertente questa possibilita' di provare prodotti innovativi, belli da vedere che ci permettono di dare quel tocco in piu' alle nostre ricette...
Oggi vi voglio parlare della ditta italiana Guardini e dei suoi fantastici prodotti di cui mi ha omaggiato...se andate a sbirciare il sito, vi renderete conto da soli di quanti magnifici prodotti ci propongono..
Oggi vi presento il cuore di San valentino in accaio con rivestimento interno antiaderente( linea ricorrenze),la tortiera apribile con cono color rosa in acciaio hi-top con rivestimento interno antiaderente (linea sweet and colour), lo stampo 6 cuori in silicone platinico ( linea amelie), lo stampo fette x fette in silicone platinico (linea forme golose), lo stampo 12 madelaines in acciaio hi top con rivestimento interno ed esterno in Teflon Prima Dupont nero (linea Gardenia) e il coppapasta in acciaio con stantuffo quadrato ideale per tagliare la pasta o impiattare riso, sformati di verdure, tartare...
che ve ne sembra?????
a me piaccono tantissimo!!!!!

martedì 15 febbraio 2011

Happy Valentines to you!!!


Alla fine...quasi allo scoccare della mezzanotte...sul filo del rasoio...in zona cesarini...eccomi anche io a postarvi una ricetta per il contest di EliFla dedicato a San Valentino!!!!!!!!!
Che fatica....ma dovevo aspettare che arrivassero le fruste....
e eccolo qui il mio piccolo capolavoro carico d'amore per mio marito....
un semifreddo al pistacchio e cioccolato fondente!!!

Semifreddo al pistacchio e cioccolato fondente( dosi per 2 persone):

2 tuorli
200 ml di panna ( io ho usato quella vegetale)
2 cucchiai di zucchero
100 gr di pistacchi tritati
2 cucchiaini di pasta di pistacchio
1 cubetto di cioccolato fondente per dolci

In una terrina sbattere bene lo zucchero con i tuorli ed un pizzico di sale. A parte montare la panna ed unirla al composto di uova e zucchero. Aggiungere i pistacchi tritati e la pasta e amalgamare bene il tutto.
Nel frattempo sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria e una volta sciolto colarlo nello stampo da vi prescelto. Io ho usato questi bellissimo stampo a 6 cuori della PAVONI IDEA.
Far raffreddare brevemente il ciccolato nel freezer. Una volta freddo versarvi sopra il semifreddo e rimettere nel freezer per almeno 6 ore.
Impattare 30 minuti prima di servire facendo riposare il semifreddo nel frigo!

domenica 13 febbraio 2011

Orecchiette con coda di rospo e broccolo romano


Non mi sembra vero di poter scrivere sul mio Mac con la connessione ad internet....ALT!Non ho ancora il telefono e la connessione ufficiale ,ma riesco in qualche modo ad arrangiarmi...
Ogni mattina, con il mio piccolo splendore passeggio per le vie del centro e mi fermo spesso al mercato di piazza delle erbe e la tentazione e' cosi' forte che raramente resisto e in pochi minuti il passeggino si riempe di buste cariche di verdura profumatissima....
ecco, giusto l'altro giorno e' stato amore a prima vista con il broccolo romano...
il broccolo romano dalla forma cosi' simile a quella di una navicella spaziale e dal color verde lime appena un po' piu' scuro...ottimo semplicemente cotto al vapore e condito con olio, limone e sale...
ma questa volta ho voluto provare ad unirlo a del pesce e prepare cosi' un sughetto sfizioso per la pasta...

Orecchiette con coda di rospo e broccolo romano (dosi per 2 persone e mezzo...):

1 broccolo romano

2 spcchi d'aglio

4 pomodori da sugo

1/2 cipolla

3 filetti di coda di rospo

olio extra vergine di oliva

sale

pepe

una manciata di pinoli



In una padella dai bordi un po' larghi far soffriggere l'aglio e la cipolla finemente tritati. Aggiungere il pomodoro tagliato a cubetti e lasciar cuocere a fuoco lento per 5 minuti. Nel frattempo prepare il broccolo romano: lavarlo , togliere la parte con le foglie e dividerlo in tante cimette che andrete ad aggiungere al sugo. Lasciar cuocere finche' il broccolo non si sara' ammorbidito aggiungendo un po' di vino bianco e dell'acqua. Salare e pepare a piacimento.
Tagliare il pesce a pezzetti e aggiungerlo al sugo insieme ai pinoli. Aggiustare di sale e pepe. Cuocere la pasta e una volta cotta ripassarla in padella con il sugo aggiungendo un filo d'olio.
Servire calda.

venerdì 11 febbraio 2011

Una sorpresa di carciofi

I carciofi….ecco parliamo proprio di loro…in tutti I miei 5 anni trascorsi a londra penso di non averli mai mangiati. Mi sono rifatta durante le mie visite siciliane e anche qui, la mia mamma me li faceva sempre trovare …e ora tocca a me…ho trovato questa ricettina sulla cucina italiana del mese scorso e seguendola piu’ o meno alla lettera ecco cosa ne’ e’ uscito.

Premetto che nella ricetta originale e’ suggerito cuocere I carciofi per una quindicina di minuti . Io ho raddoppiato I tempi e forse avrei fatto bene a tripilicarli…ma veniamo al dunque….

Carciofi ripieni (dosi per 2 persone)

4 carciofi

4-5 patate a pasta gialla di dimensione media

4-5 filetti di acciughe

1 bicchiere di buon vino bianco

olio extra vergine di oliva

misto di spezie per patate ARIOSTO

1 manciata di olive nere condite

sale

pepe

Tagliare i gambi dei carciofi , sbucciarli e ridurli a pezzetti. Toglierie le foglie piu’ dure dei carciofi e tagliare le punte. Far cuocere I carciofi per almeno 30 minuti in acqua bollente con l’aggiunta del bicchiere di vino bianco.

A parte far cuocere le patate sbucciate in acqua bollente leggermente salata ed una volta cotte schiacciarle a mo di pure’ con l’aggiunta delle acciughe tritate, sale, pepe, il misto ARIOSTO e un po’ d’olio. Riempire il cuore di ogni carciofo con la purea di patate e disporre I carciofi in una pirofila da forno con l’aggiunta di un po’ d’olio d’oliva extra vergine e delle olive nere condite. Infornare per 15 minuti a 180C e impostare l’opzione grill per altri 5 minuti . Servire caldi.

(La pirofila usata e ‘ una pirofila Pedrini)

mercoledì 9 febbraio 2011

Salmone su letto di spinacini con salsa agli agrumi

Il rientro in Italia mi solletica ,ogni giorno che passa, la voglia di riassaporare cibi che avevo ahime’ cancellato dalla lista della spesa o che usavo senza pero’ poterne godere appieno il sapore.

L’altro giorno mi sono imbattuta in un pezzo di salmone freschissimo e non ho resistito alla tentazione di acquistarne un pezzo.Trovo che il salmone sia un pesce davvero molto grasso e che cuicnarlo in padella comporti alcune conseguenze poco piacevoli:

1) puzzo di pesce per tutta casa per almeno 2 giorni

2) schizzi di grasso su tutto il piano di cottura

Ma se il risultato e’ eccellente, ben venga un po’ di odore e qualche macchiolina qua e la’!!!!!!!

Salmone su letto di spinacini aromatizzato con vino bianco e succo di agrumi(dosi per 2 persone):

2 filetti di slamone freschissimo

1 busta di spinacini

pinoli ( un paio di manciate)

2 spicchi d’aglio

1 arancia

1 limone

1 bicchiere di buon vino bianco

olio extra vergine di oliva

sale q.b

pepe q.b

In una padella soffriggere brevemente l’aglio ed aggiungere gli spinacini freschi. Farli cuocere per 5 minuti circa, salare e pepare. A parte tostare I pinoli ed aggiungerli agli spinaci. Raccogliere a parte in un pentolino, il succo dell’arancia, il succo del limone ed il vino e far andare il tutto a fuoco lento finche’ non si sara’ ridotto della meta’ circa.

In fine cucinare il salmone in una padella antiaderente molto calda. Cuocerlo bene su tutti i lati salandolo a piacimento. Per ogni piatto disporre un po’ di spinaci ed adagiarvi sopra il filetto di salmone. Condire con la salsa di agrumi e vino.

domenica 6 febbraio 2011

Riso venere con zucca e lenticchie

L’idea nasce da una ricetta vista su La cucina italiana e dalla voglia di provare questo riso a me sconosciuto che pero’ in molti di voi hanno presentato ed usato in ricette passate…

Premetto che sono ancora senza internet a casa e che quindi, ahime’, non posso passare a salutarvi e lasciare commenti…quando riesco carico le ricette e poi ritorno alla mia vita senza PC…ahime’!

Ma torniamo alla ricetta e a questo riso profumatissimo e apparentemente afrodisiaco…

Riso venere con lenticchie e zucca ( dosi per 2 persone):

200 gr di riso venere

150 gr di lenticchie Verdi messe in ammollo per 24h

150 di zucca tagliata a dadini

una manciata di fagiolini tagliati a pezzetti piccoli

½ cipolla

brodo di carne

½ bicchiere di vino bianco

sale

pepe

olio EVO

erbetto provenzali

1 pizzico di noce moscata

parmigiano grattugiato fresco

In una padella far soffrigere la cipolla tagliata finemente ed aggiungere I fagiolini e le lenticchie. Far rosolare brevemente ed aggiungere la zucca. Lasciar cuocere il tutto per circa 20 minuti aggiungendo del brodo di carne.

Quando le verdure saranno cotte far asciugare per bene l’acqua di cottura ed aggiungere il riso. Dopo un paio di minuti sfumare con del vino bianco, salare, pepare, aggiungere la noce moscata e iniziare ad aggiungere il brodo.

Mescolare di tanto in tanto e dopo circa 20 minuti assaggiare il riso. Se il riso vi sembrera’ cotto aggiungere una manciata di erbette provenzali e mantecare il tutto con abbondante parmigiano

venerdì 4 febbraio 2011

Pavoni Idea....


Altro giro altro regalo,

cosi’ si dice, giusto??? E io vi dico altra collaborazione e altri fantastici prodotti per la cucina da usare… questa volta vi voglio parlare della Pavoni idea…ditta italiana presente sul mercato dal lontano…

I suoi prodotti sono belli a vedersi, di materiali resistentissimi e di forme moderne ed innovative…

Vi presento Square easy-cake, un modo efficace per rinnovare la vecchia tortiera a cerniera. Square easy cake e’ composto da una fascia in silicone platinico al 100% e da un piatto in vetro temperato resistente a i graffi, tagli e temperature elevate.

Ed eccovi Steamy, accessorio al 100% in silicone per cottura a vapore…in 2 colori accesi, verde o arancione. Facile da usare, lavabile in lavastoviglie, resiste ad alte temperature: essendo morbido e flessibile occupa il minimo spazio.

In ultimo eccovi With Love..stampo multiplo in 100% platinum silicone a forma di cuore…ideale per preparare dolcetti al forno ma anche semifreddi gustosi in vista di San Valentino!!!!!!!!!

Ora non mi resta che mettermi all’opera!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 1 febbraio 2011

Ariosto..che bonta'...

Ve l’avevo detto che vi avrei dovuto presentare alcuni nuovi prodotti arrivati fin a bolzano per le mie nuove collaborazioni…

Siete pronti???

Eccole, le fantastiche spezie dell’ariosto arrivate in un simpatico cofanetto a forma di libro intitolato “Il libro delle Erbe”. All’interno 3 barattoli dosatori, uno per le carni, uno per patate fritte ed arrosti ed uno per il pesce, 4 bustine per insaporire sughi, carni e piatti a base di uova e un simpatico ricettario carico di belle idee.

Il marchio Ariosto e’ presente da piu’ di 40 anni sul mercato italiano ed e’ sinonimo di qualita’.Le erbe usate risaltano in maniera naturale i vari gusti per i primi, e secondi piatti!