Questo blog nasce con l'intento di condividere con amici e non la passione per la cucina...ricette italiane ma non solo...

la ricerca del buono amalgamando i sapori della cucina italiana e straniera

martedì 29 marzo 2011

Canederli delle mie brame....versione spinaci

Rieccomi qui nuovamente con una nuova versione dei canederli...li ho preparati in occasione della visita della mia cara amica Valeria: sono i suoi preferiti!
Veloci da preparare, semplici da congelare e di grande effetto!
Avevo sempre dato maggior peso alla versione classica da brodo, quelli allo speck, e alla versione formaggiosa, ma devo dire che sono rimasta molto contenta del risultato ottenuto!
Ecco qui come preparali anche a casa vostra!
ciao!

Canederli agli spinaci (dosi per 12 canederli):

300 gr di pane bianco raffermo tagliato a dadini

un bicchiere di latte tiepido

800 gr di spinaci

1 spicchio d'aglio

1 cucchiaio di olio EVO

una cipolla piccola

2 uova

1 cucchiaio di farina

2 cucchiai di pangrattato

sale q.b

1 pizzico di noce moscata

pepe q.b

Per condire:

burro e parmigiano ( o se siete intolleranti come me...olio EVO e parmigiano)

Bagnare il pane con il latte.
Lessare gli spinaci in acqua leggermente salata, scolarli, strizzarli e passarli.
In una padella scaldare il cucchiaio d'olio e soffriggervi brevemente l'aglio tritato e la cipolla. Aggiungere gli spinaci e lasciar insaporire per 5 minuti a fuoco lento.
Aggiungere al pane , le uova e gli spinaci tagliuzzati finemente, mescolare bene e aromatizzare con la noce moscata ,il sale ed il pepe. Aggiungere il pangrattato e la farina.


Con le mani umide, formare delle palle che verranno poi passate in po' di farina.
Far bollire i canederli cosi' otteunti in acqua bollente e salata per 15 minuti circa.
Scolarli e condirli con burro fuso e parmigiano.



domenica 27 marzo 2011

Siamo pronti per la granita??ma senza la brioche...che granita sarebbe???

Onestamente credo che questa meraviglia si descriva perfettamente da sola e che ogni parola aggiunta stonerebbe e non sarebbe in grado di descrivere al meglio la bonta' infinita di questa squisitezza...
Insomma, siamo tutti pronti a goderci una bella granita siciliana con la sua brioche d'accompagnamento ed il tutto "home made"....
Devo ringraziare Virginia che me l'ha fatta scoprire pubblicandola qualche settimana fa!
Mio marito e' letteralmente impazzito e io sono assolutamente fiera del risultato ottenuto!
Evviva la granita siciliana (se e' al pistacchio tanto meglio!!), evviva la brioche ed evviva l'estate!!!!!!!
ciao!!!

Brioche siciliane (col tuppo)
(ricetta delle Sorelle Simili)

500 gr di farina di forza
10 gr di lievito di birra
85 gr di zucchero
75 gr di strutto (io ho usato 75 gr di margarina)
200 gr di latte
2 uova
un pizzico di sale (5g sale alla vaniglia)
vaniglia in polvere

1 uovo per pennellare (usato il solo tuorlo + latte)
zucchero semolato

Fare un impasto piuttosto morbido e lavorare e battere a lungo finché non sarà molto elastico.
Mettere in frigorifero per 12 ore.
Togliere dal frigo e dividere in circa 12 pezzi.
Prenderne 10 e arrotolarli creando delle pallone, dividere i 2 restanti in 10 piccole parti.
Nelle pallone, creare un buco al centro con il pollice infarinato, premuto di piatto (e non di punta). Pennellare con l'uovo le 10 brioches e appoggiare su ognuna un tondino (di quelli piccoli) leggermente schiacciato. Ri-passare l'uovo.
Lievitare finché saranno raddoppiate (circa 2 ore).
Pennellare ancora con uovo battuto, spolverare le brioches con zucchero semolato e cuocere a 180° per circa 20 minuti.

venerdì 25 marzo 2011

Involtini di spinaci e parmigiano

Ed eccomi finalmente alle prese con questa ricettina...
Ne ho viste di simili ovunque ma non ho mai voluto provare per paura di non riuscire...poi una mia amica, Veronica, mi fa:" ma guarda che e' semplicissimo...basta fare cosi' cosi' e cosi'!"...sara'(ho pensato!)
Settimana scorsa mi sono decisa e recuperata della fesa di tacchino a fette larghe larghe, mi sono messa all'opera...
Come e' andata??
Be' giudicate voi...a mio marito e' piaciuto tanto, quindi la mia piccola battaglia, IO, l'ho gia' vinta!!

Involtini di spinaci e parmigiano (dosi per 3 persone):

6 fette di fesa di tacchino taglia large

1 busta da 150 gr di spinacini freschi

75 gr di parmigiano

1 spicchio d'aglio

6-7 pomodorini

misto spezie per arrosti ARIOSTO

1 bicchiere di vino bianco

1 bicchiere di acqua

sale

pepe

olio extra vergine di oliva

Disporre le fette di fesa di tacchino su un tagliere e batterle un pochino con l'apposito batticarne.
Disporre al centro di ogni fetta un po' di spinacini freschi. Ricoprire gli spinaci con del parmigiano grattugiato fresco, un po' di misto spezie per arrosto ARIOSTO, sale e pepe.

Chiudere a saccottino ogni fetta e legarla per bene con dello spago da cucina.



Disporre gli involtini cosi' formati in una padella larga leggermente unta con un po' d'olio. Aggiungere l'aglio finemente tritato e i pomodorini tagliati a pezzetti.
A parte passare velocemente in padella con un po' d'olio gli spinacini rimasti ed aggiungerli al condimento in padella.

Aggiungere il vino bianco ed iniziare la cottura a fuoco lento. Evitare di far asciugare il sugo aggiungendo un po' d'acqua. Salare e pepare a piacimento. Rigirare gli involtini e farli cuocere per circa 25 minuti.
Una volta cotti, disporre un involtino per piatto tagliandolo a fettine e bagnandolo con il sugo.






mercoledì 23 marzo 2011

Semifreddo alla noce e rhum...

Il primo l'ho preparato al pistacchio, e questa volta ho voluto cedere ad un'enorme tentazione: la noce!
Amo le novi e mi piace un sacco usarle in cucina. Non ne faccio un grande uso per il loro contenuto calorico, ma quando ci vuole ci vuole...
Giovedi' grasso, dopo un bel pomeriggio trascorso con i miei due amori sulle passeggiate del talvera tra mille bambini vestiti in maschera , ci viene voglia di gelato....pedaliamo fino alla gelateria vicina a casa, e mio marito senza troppa esitazione dice: "Io voglio il gusto noce!"...Noce??aggiudicato..e se ci facessi un semifreddo?????
E allora via a casa per mettersi all'opera!!

Semifreddo alla noce (dosi per 4 stampini):

2 uova

200 ml di panna ( io ho usato quella vegetale)

2 cucchiai di zucchero

1 pizzico di sale

70 gr di noci a pezzetti

1 cucchiaino di rhum

In una terrina sbattere bene lo zucchero con i tuorli ed un pizzico di sale. A parte montare la panna ed unirla al composto di uova e zucchero. Aggiungere le noci tritate ed il cucchiaino di rhum. Suddividere il composto cosi' ottenuto in 4 stampini ( io ho usato lo stampo a 6 cuori della GUARDINI) e mettere nel freezer per almeno 6 ore.
Impiattare 30 minuti prima di servire facendo riposare il semifreddo nel frigo!

lunedì 21 marzo 2011

Spatzli di grano saraceno con sugo ai funghi

Rieccomi qui a parlarvi di un'altra ricetta legata alla mia splendida terra....
Questo piatto e' famoso nella sua versione agli spinaci con sugo di panna e prosciutto, ma oggi ve lo voglio presentare in una versione piu' contadina ...

Il grano saraceno (Fagopyrum esculentum) è una specie di piante a fiore appartenente alla famiglia delle Polygonaceae. Il nome scientifico Fagopyrum deriva dalla combinazione del latino fagus (faggio) per via degli acheni triangolari affini e del greco piròs (frumento). È una pianta erbacea, annuale, compie il suo ciclo biologico in 80-120 giorni. Raggiunge un’altezza che varia, a seconda delle specie, dai 60 ai 120 centimetri.

A causa delle sue caratteristiche nutrizionali e dell’impiego alimentare, questo vegetale viene spesso collocato commercialmente tra i cereali, nonostante tale classificazione sia scientificamente impropria, non appartenendo il grano saraceno alla famiglia delle Graminacee.Tra Otto e Novecento si pensò che la pianta fosse originaria dell'area siberiana, poiché diversi viaggiatori avevano trovato la pianta allo stato selvatico presso il Bajkal e sull'Amur. Più recentemente, alcuni ricercatori hanno evidenziato il ruolo dello Himalaya orientale come probabile centro di addomesticazione primarioSi consuma nelle minestre, specialmente di verdure e, in forma di farina, per la polenta saracena, crespelle e la preparazione della pasta alimentare (famosi i pizzoccheri della Valtellina, la soba giapponese e i bliny (блины) russi o anche come porridge come la kasha della cucina slava e per la preparazione di dolci o biscotti.

Nella tradizione altoatesina e' usato per preparare dolci e pasta fresca.

La scelta del sugo ai funghi e' dettata dalla voglia di accompagnare questi gnocchetti con un sapore delicato ma deciso. Accoppiata vincente che risalta il gusto particolre del grano saraceno!

Spatzli di grano saraceno con sugo ai funghi (dosi per 4 persone):

120 gr di farina di grano saraceno

120 gr di farina tipo 00

un decilitro di acqua

1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva

2 uova

sale

un pizzico di noce moscata

Sugo ai funghi:

misto di funghi porcini e finferli

4 pomodori rossi da sugo

1 spicchio d'aglio

prezzemolo fresco

1/2 bicchiere di vino bianco

sale

pepe

Iniziare preparando il sugo:

In una padella far soffriggere brevemente l'aglio tritato finemente ed aggiungere i funghi. Farli rosolare brevemente e sfumare con il vino bianco.
Tagliare i pomodori a cubetti ed aggiungerli al misto di funghi. Salare e pepare a piacimento e lasciar cuocere per 30 minuti circa mescolando di tanto in tanto.
In fine aggiungere il prezzemolo fresco e lasciar riposare.
Preparare gli spatzli:

Fare una pastella con le farine, l'acqua, l'olio, il sale e la noce moscata.
Aggiungere quindi le uova e mescolare.
Passare la pastella attraverso l'appostio colino nell'acqua bollente, portare ad ebollizione , scolare i gnocchetti e passarli sotto l'acqua fredda.
Aggiungerli al sugo e mescolare per un minuto a fuoco lento.
Impiattare e servire!


sabato 19 marzo 2011

Madeleines al cioccolato ed arancia per una colazione da campioni



In realta' questa settimana il dolce prescelto per il we era un'altro...e se devo dirla tutta l'avevo pure preparato, ma ahime' non mi e' piaciuto...ma proprio per nulla, e cosi' mi sono ritrovata sabato mattina, di fretta e furia, a rinventarmi qualcosa di sfizioso e facile da fare...
In relata' avevo gia' provato a fare una volta questi biscottini soffici, le madeleines, ma questa volta ho optato per la versione al cacao con un po' di arancia e mandorle...
e la colazione domenicale e' stata super..
colgo l'occasione per partecipare con questo post al contest di Gloria(Sweet Rock Music contest) e cosi' eccomi pronta ad elencarvi quelle che sono le mie canzoni del cuore.
Dovete sapere che io la musica l'adoro e non potrei vivere senza. Mi accompagna sempre, anche quando la radio e' spenta...in quel caso e' qualche melodia che mi frulla in testa a dare il ritmo alle mie ore..
In cucina la uso parecchio perche' e' vero, rilassa...I miei gusti sono molto variabili e non posso dire di avere una canzone preferita..
Ultimamente ascolto appena posso la canzone di Vecchioni ,"Chiamai Amore" perche' trovo che sia una splendida poesia che fa riflettere accompagnata da note dolci e delciate...
Di seguito adoro ascoltare Viva La Vida dei Coldplay perche' e' la canzone mia e di mio marito...
Segue poi Human dei The Killers che mi da quella carica giusta per essere felice ed allegra comunque e sempre...
Just say yes dei Snow patrol per la carica che diffonde insieme a Dog Days are over dei Florence+The Machine
E poi un po' tutto quello che e' dei Negramaro, perche' mi ricordano il mio tempo trascorso a Parma e perche' mi piace davvero tanto la voce del cantante..cosi' sensuale e particolare..
E da un po' di tempo, scoperto pure lui a Sanremo, amo ascoltare Raphael Gualazzi con Follie d'amore...(versione inglese ancora piu' bella)...
questo mio elenco potrebbe non finire mai, perche' poi c'e Battiato con Voglio vederti danzare...e poi Adele, i Muse, Lily Alen, Malyka Ayane, Kings of Leon, insomma la musica mi accompagna sempre e comunque e non potrei proprio farne a meno!!!!!

Ingredienti:

2 uova
il succo di mezza arancia
90 gr di zucchero

1 pizzico di sale
75 gr di farina tipo 00
35 gr di cacao amaro in polvere
1 cucchiaino di essenza di mandorle
60 gr di olio (3 cucchiai da minestra)
scorza di un’arancia
burro e farina per lo stampo

Preparazione:

In una terrina sbattere energicamente per 5 minuti le uova con lo zucchero, il cacao e il sale.
Aggiungere il succo d'arancia e l'essenza di mandorla e la farina. Continuare a mescolare ed aggiungere la scorza d’arancia grattugiata e l’olio. Mescolare per altri 5 minuti.
Imburrare molto bene ed infarinare uno stampo per madeleine. Versare il composto (per 12 madeleine) e infornare a 190C per 8-12 minuti.
Sfornare, lasciar raffreddare e con l’aiuto di un coltello staccare le madeleine. Disporle in un piatto e decorare con zucchero a velo.





giovedì 17 marzo 2011

E per il contest di Cinzia...Risotto arancie e capesante

Quando accettai di partecipare al contest di Cinzia assolutamente non avevo idea di cosa mai avrei preparato. Ero ancora a Londra con la casa piena di scatoloni..nel caos piu' totale! Poi qualche settimana fa mia madre mi convince a seguirla in un negozio di pesce enorme con tutto pesce congelato di prima scelta: pesce pescato e congelato all'istante....mah!!!!!
Una volta arrivata, sono letteralmente impazzita perche' c'era pesce di tutti i tipi e quando ho visto le capesante mi e' balenata un'ideuzza in testa...un bel risottino alle capesante con l'arancia. Non vi dico mio marito..COSA???CON L'ARANCIA..IO QUESTE COSE ESOTICHE NON LE CAPISCO..SIA MAI.... Vade retro!!!!!( manco gli avessi proposto chissa' che porcheria...)
EH EH..IL MARITINO:Si sbagliava di grosso...Il risotto e' venuto ottimo e devo dire che lo rifaro' al piu' presto!


Risotto arancie e capesante (dosi per 3 persone):

300 gr di riso tipo carnaroli

brodo vegetale

1/2 cipolla bionda

15 capesante pulite

la buccia di un'arancia

il succo di mezza arancia

prezzemolo

1 bicchiere di vino bianco

pepe q.b

sale q.b

In una pentola far soffriggere la cipolla tritata finemente con un po' d'olio EVO. Aggiungere le capesante. Farle rosolare per bene ed agiungere il riso. Mescolare energicamente per 2 minuti e sfumare con il vino bianco.
Aggiungere il brodo lentamente, salare e pepare. A meta' cotturra aggiungere la buccia di arancia a filetti ed il succo. Prosegiure con la cottura.
Aggiustare di sale e pepe ed in ultimo aggiungere del prezzemolo fresco finemente tritato.
Una volta pronto, far riposare il risotto un paio di minuti ed impiattare!

Con questa ricetta partecipo al contest "Gli agrumi " di Cinzia!!!

ilricettariodicinzia

martedì 15 marzo 2011

Passando dall'araba felice ad una altoatesina in cucina...Polpettone di tonno:LA MIA VERSIONE!!!

Perche' l'araba felice???ma perche' la ricetta originale e' sua!!!!In realta' trovai questa ricetta in rete e solo in un secondo tempo, dopo aver iniziato questa avventura del blog, ho scoperto che questa squisitezza di polepttone era sua...
Ho pensato pero' che fosse arrivato il momento di una ventata di freschezza e quindi ho apportato delle modifiche che sono state approvate a pieni voti dal mio adorato maritino e da mia madre...
Ho tolto il prezzemolo e l'ho sostituito con l'erba cipollina e ho aggiunto il pistacchio!!!!!!!!
( per presentarlo ho usato un piatto della linea Mebel)

Eccovi la ricetta!

Polpettone di tonno : LA MIA VERSIONE!

250 gr di tonno sott'olio

1 uovo

2 cucchiai colmi di erba cipollina

pangrattato quanto basta

50 gr di pistacchi

75 gr di pecorino a pezzetti

sale q.b

pepe q.b

Mettere tutti gli ingredienti in un robot da cucina e frullarli insieme.
Se il composto dovesse risultare un po' troppo liquido aggiungere del pangrattato.


Trasferire il composto ottenuto in un sacchetto da cucina adatto per cottura in acqua bollente, o in forno o in microonde.
Dargli la forma di salame e chiuderlo con dello spago da cucina.
Cuocerlo per 45 minuti in acqua bollente.
Lasciar raffreddare, tagliare a fette e servire con olio o una salsa a vostro piacere.

domenica 13 marzo 2011

Cuore di porro e mascarpone

"Ok, perfetto...allora ti aspetto per cena mamma!pensavo di fare il polpettone di tonno con i fagiolini, ok???
Troverai tutto pronto, cosi' quando rientriamo dal cinema mettiamo cucciolo a nanna e mangiamo subito!!!!"
Metto giu' il telefono e penso...ma bastera' il polpettone di tonno???Forse no..oddio,e ora cosa faccio?? Devo preparare qualche cosa prima di andare al cinema..aiuto!cosa???
Apro il frigo: PIENO, ma di nulla che mi ispira a parte quella confezione di mascarpone aperta di cui non so proprio che farmene..mumble mumble...cosa faccio???
IDEA: tortino con porri e mascarpone e...PARMIGIANO!!!!!!
Per renderlo ancora piu' carino ho pensato di farlo usando lo stampo di silicone a cuore della PEDRINI....

Cuore di porro e mascarpone:

3 porri medi

150 gr di mascarpone

100 gr di parmigiano reggiano grattugiato fino

1 pizzico noce moscata

pepe q.b

200 gr di farina tipo 00

1/2 bicchiere di olio di oliva

1/2 bicchiere di vino bianco

Pulire i porri e tagliarli a rondelle sottili. Farli bollire in acqua per circa 20 minuti. Scolarli bene. Amalgamare i porri con il mascarpone, il parmigiano, il pepe e la noce moscata e con l'aiuto di un coltello cercare di tagliuzzare grossolanamente il tutto!

Preparare la pasta mescolando velocemente con le mani la farina, l'olio ed il vino. Formare una palla liscia e unta e stenderla immediatamente (se no si indurisce troppo).
Disporre la pasta nello stampo da voi prescelto e farcirla con il ripieno di porri e mascarpone.
Infornare a 180C per circa 30 minuti!

venerdì 11 marzo 2011

Un'antipasto di serata...

Un po' di amici a cena e tanta voglia di dare il meglio...lo spazio e' quello che e' e soprattutto la cena vera sara' alquanto consistente (agnello al forno e patate), quindi opto per un qualche cosa di sfizioso e facile da mangiare anche in piedi...
Ho adattato la ricetta dei panini maialini e quello che ho ottenuto sono questi paninetti farciti con mascarpone-gorgonzola e noci o burro e salmone....
Il tutto servito usando i piatti e scodelline della mebel...


Paninetti alla farcia di mascarpone-zola e noci e o salmone e burro:

500 gr di farina
70 gr di olio d'oliva
250 gr d'acqua
30 gr di zucchero
8 gr di sale
1 bustina di lievito secco

Per il ripieno:

mascarpone-gorgonzola

gherigli di noci

2 cucchiai di mascarpone

100 gr di salnone affumicato

burro


Si fanno sciogliere il lievito e lo zucchero nell'acqua a temperatura ambiente.
Si amalgamano i liquidi alla farina e alla fine si aggiunge il sale. Si impasta bene e poi si lascia lievitare per un paio d'ore.


Con le mani formare delle palline di pasta che verranno disposte su una teglia da forno rivestita di carta.
Far rilievitare per altri 30 minuti. Spennellare con del latte ed infornare a 180C per circa 25 minuti.
Sfornare i paninetti e farli raffreddare.
Tagliarli a meta' per il lungo e farcirli con la crema di mascarpone-gorgonzola e noci o burro e salmone.

mercoledì 9 marzo 2011

Lo strudel di ricotta...la mia versione



Sono a Bolzano , orami da quasi un mese e mezzo, e nelle mie lunghe passeggiate in centro le vetrine delle pasticcerie mi attirano con i loro dolci meravigliosi e profumatissimi....a volte il profumo e' cosi' intenso che sembra seguirmi tra le viuzze del centro storico fino a casa...
C'e una pasticceria, in particolare, che espone sempre strudel fantastici....li vedi e vorresti mangiarne subito un pezzo...
Strudel ai semi di papavero, di ricotta, di noci, di mele....mamma mia, come si fa a resistere??
Ed ecco quindi la decisione di cimentarmi nella preparazione di questo spettacolare dolce cosi' morbido e profumato...qualche ritocco qua e la' e la casa si impregna di un profumino ottimo che ci accompagnera' per tutto il we!!!!!!!!!
Da provare!!!



Strudel di ricotta:


Pasta:
350 gr. di farina 00

150 gr. di latte

3 tuorli

20 gr. di zucchero

7 gr di lievito di birra

30 gr. di olio di oliva

1 pizzico di sale

Ripieno:

250 gr di ricotta

50 gr di pinoli

25 gr di pistacchi tritati

1 pizzico di cannella

1 cucchiao di rhum per dolci

4 cucchiai di zucchero

3 albumi




Preparare il ripieno mescolando la ricotta con lo zucchero, pinoli, pistacchi, rhum, cannella. A parte montare gli albumi a neve ferma e aggiungerli delicatamente al mix di ricotta.
Poi, preparare l'impasto aggiungendo uova, zucchero, latte, lievito, ed olio. Amalgamare bene il tutto e aggiungere farina e sale. Impastare energicamente per almeno 10min fino a quando l'impasto non risulterà omogeneo. Stendere la pasta formando un ovale e ricoprire con la crema di ricotta.

Arrotolare la sfoglia e passarla su una teglia da forno rivestita di carta da forno. Far lievitare per almeno 2/3 ore.
Ricoprire con un pò di zucchero semolato. Infornare a 180° per circa 30mi

lunedì 7 marzo 2011

Pasta fantasia per una fame da lupetti


Allora, sia chiaro: non ho deciso di darmi alle ricette per bimbi! ci sono foodblogger molto piu' brave di me( vedi il cucchiaio di Alice, giusto per nominarne uno)...ma a volte studiare un qualche cosa che possa davvero piacere ai piu' piccoli soddisfa e non poco!
Ecco qui un sugo veloce e davvero gustoso..a prova dei palati piu' difficili! e perfetto anche per gli adulti....se e' piaciuto a mio marito, potete fidarvi!!!!!

Pasta fantasia ( dosi per 3 persone..o meglio, 2 e mezzo...):

300 gr di pasta tipo fusilli piccolini

1 mazzo di basilico

1/2 bicchiere di latte

50 gr di parmigiano

1 cucchiaio da minestra colmo di pistacchi

1 cucchiaio da minestra colmo di mandorle

3 zucchine

1 cipolla dolce

10 pomodorini

olio EVO

sale

pepe

Tagliare finemente la cipolla e le zucchine a rondelle e farle appassire brevemente in padella con un filo d'olio. Aggiungere un po' di sale, pepe e un goccio d'acqua e lasciar cuocere fino a quando non saranno cotte.
Nel frattempo lavare il basilico e frullarlo con il latte, il parmigiano, le mandorle e i pistacchi.
Dovrete ottenere una salsa non troppo liquida.
Cuocere la pasta e nel frattempo aggiungere alle zucchine i pomodorini tagliati a meta'.
Lasciar amalgamare per bene. Scolare la pasta ed aggiungerla al misto di verdure e condirla in padella con la salsa di basilico lasciandola andare a fuoco lento per un miuto.
Servire calda con un filo d'olio EVO.

venerdì 4 marzo 2011

Cartocci di pollo al sapore di arancie ed olive nere




Era da un po' che stavo meditando ad una ricetta con le arancie ma non mi veniva in mente nulla che davvero mi stuzzicasse a tal punto da provarla..poi, settimana scorsa, seduta a gambe incrociate davanti allo scaffale della cucina con in mano il libro di jamie...l'idea: cartocci al forno di petti di pollo con le arancie..e con cosa ancora??qualche cosa che smorzi il dolce....vediamo un po':olive, di quelle nere!!!!!!!!!
Ed eccomi qui a raccontarvi come e' andata!!
A me sono piaciuti parecchio...la combinazione olive-arancie e' perfetta (ma questo gia' si sapeva)...e il gusto rilasciato ai petti di pollo e' ottimo! Di condimento ne ho usato pochissimo quindi risultano anche leggeri!!

Cartocci di pollo al sapore di arancie ed olive nere (dosi per 2 persone):

2 petti di pollo

1 arancia tarocco

6-7 olive per petto di pollo

misto erbe ARIOSTO per carni

pepe

olio EVO


Per ogni petto di pollo preparare un foglio di alluminio. Disporre il petto di pollo e condirlo con dell'olio, misto erbe ARIOSTO per carni, pepe, fettine di arancie ed olive. Chiudere il cartoccio ed infornarlo per 20 minuti a 200C.
Sfornare e servire subito.

mercoledì 2 marzo 2011

Cheesecake alla nocciola


Ve lo ricordate che vi avevo detto che non amo i cheesecake?E che contrariamente a me mio marito li adora??
Ecco...cosa vuol dire tutto cio'??? Che ogni tanto per fargli un regalino gli preparo il suo amato cheese cake. Ovviamente ogni volta cerco di scovare una nuova ricetta per trovare una versione che piaccia pure a me.( e di solito il tentativo fallisce miserabilmente)
La mia carissima amica Sandra, prima di partire, mi ha regalato uno splendido libro di ricette per dolci e dandoci un'occhiata ho scovato una ricetta ecezzionale per questo dolce tanto odiato-amato....
e finalmente ho trovato la ricetta giusta per me...una aggiustatina qua e la' e il dolce e' stato sfornato ben 2 volte in 24h ...;-)


Cheesecake alla nocciola:

250 gr di ricotta vaccina

125 gr di yoghurt alla nocciola

100 gr di nocciole a pezzetti

2 cucchiai colmi di farina autolievitante

2 cucchiai colmi di zucchero semolato

1 uovo intero

1 bianco d'uovo

un pizzico di sale

In una ciotola mescolare energicamente la ricotta con lo yoghurt ed il tuorlo. Aggiungere la farina setacciata e lo zucchero.
In ultimo aggiungere le noccioline.
A parte montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Aggiungere gli albumi montati al mix di ricotta mescolando dal basso verso l'alto.
Foderare il fondo di una tortiera piccola con della carta da forno. Versre il composto ed infornare a 180C per 30 minuti. Spegnere il forno e lasciar il cheesecake nel forno per altri 30 minuti.