Questo blog nasce con l'intento di condividere con amici e non la passione per la cucina...ricette italiane ma non solo...

la ricerca del buono amalgamando i sapori della cucina italiana e straniera

venerdì 19 marzo 2010

Tortelli emiliani o panzerotti siciliani??


Oggi, per la festa del papa', ho deciso di preparare quelli che io conosco come tortelli emiliani ma che daniele chiama panzerotti siciliani.
Daniele adora questi panzerotti e visto che oggi e' la sua festa ho deciso di cucinarli per lui per celebrare questo suo primo anno da papa'!!!
In emilia il ripieno lo si prepara con la marmellata brusca di prugne ma per questa occasione ho deciso di farcirli con crema pasticcera al limone e crema pasticcera al pistacchio!

Tortelli emiliani (dosi per 26 tortelli)

400 gr di farina tipo 00
200 gr di zucchero
150 gr di olio
2 uova
1 pizzico di sale
1/2 bustina di lievito

Settacciare la farina e mescolarla con l'olio, il lievito e il pizzico di sale. Aggiungere le uova e lo zucchero. Mescolare bene con le mani fino ad ottenere una pasta liscia. Lasciarla riposare brevemente.
Stendere la pasta sottilmente con un mattarello e ritagliare dei cerchi con l'aiuto del fondo di un bicchiere.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera ai due gusti.

Crema pasticcera:

500 ml di latte
150 gr di zucchero
2 uova
2 cucchiai di farina
1 bustina di vanillina
scorza di un limone
2 cucchiaini di pasta di pistacchio

In una terrina mescolare per bene le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto schiumoso. In un pentolino mettere a bollire il latte con la scorza del limone. Aggiungere allo zucchero con le uova, la farina e la vanillina.
Aggiungere lentamente il latte caldo e mescolare bene. Riportare il tutto sul fuoco e continuare a mescolare finche' la crema non si sara' addensata. Dividere in due la crema e in una parte aggiungere i due cucchiaini di pasta di pistacchio.

Su di una teglia da forno rivestita di carta da forno adagiare i cerchi di pasta e al centro di ognuno mettere un cucchiaino di crema (o al limone o al pistacchio). Richiudere i cerchi schiacciandoli in due e premendo sui bordi con le dita.
Infornare a 180C per 20 minuti.
Una volta cotti, sfornare i tortelli e cospargerli di zucchero a velo.

5 commenti:

  1. che buoni!!! in qualsiasi modo si chiamino devono essere squisiti! baci Ely

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  2. Non importa come si chiamano....l'importante è che sembrano buonissimi!!!!!!!!! :)

    Un sorriso,
    D.

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  3. Grazie Diletta!!!
    Ho saputo, tra le altre cose,che tra un mesetto ci conosceremo in quel di milano!benissimo!
    un abbraccio,de

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  4. io sono modenese e vi posso assicurare che gli originali totelli dolci sono quelli della nonna .... la pasta frolla potete farla a volstro piacere ma il vero ripieno di questi squisiti tortelli o panzerotti dolci come dir si voglia, va ben oltre alla marmellata di prugne ....
    ci vuole la marmellata cotogna, la prugna, e la sapore che in emilia e' conosciutissima e si sbriciolano dentro i biscotti oro saiwa a pezzi non troppo grossi.. si montano i tortelli e si friggono nello strutto e olio perche cosi non assorbono il grasso da frittura e sopra ci va solo ed esclusivamente lo zucchero semolato appena scolati. provare pre credere !!!!

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  5. ahh dimenticavo nei tortelli non si mette mai il lievito... come nello gnocco fritto . l'unico impasto che necessita di lievito sono le tigelle montanare o crescentine ....

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